Leiche Bodensee




Un mistero irrisolto che ha sconvolto il Lago di Costanza

Nel tranquillo e idilliaco Lago di Costanza, un oscuro segreto si cela nelle sue profonde acque. La "Leiche Bodensee", il cadavere ritrovato nel lago nel 1977, rimane uno dei misteri irrisolti più agghiaccianti della Germania.

La scoperta macabra

Il 5 agosto 1977, un pescatore scoprì un corpo galleggiare nel lago, vicino al villaggio di Unteruhldingen. Il cadavere era quello di una donna, di circa 50 anni, con lunghi capelli neri e indosso un abito elegante.

L'autopsia rivelò che era stata strangolata o soffocata. Non c'erano segni di violenza sessuale o di ferite da arma da fuoco. La vittima era completamente irriconoscibile, poiché il suo viso era stato mutilato post mortem.

Le indagini

La polizia tedesca lanciò una vasta indagine, ma non riuscì a identificare la vittima né a trovare il colpevole. Non c'erano testimoni oculari e la donna non portava con sé alcun documento o oggetto identificativo.

Si sospettò che fosse una prostituta o una ballerina, ma queste piste non portarono a nulla. La "Leiche Bodensee" rimase un enigma per decenni.

La riapertura del caso

Nel 2017, il caso fu riaperto dopo che un giornalista scoprì nuove prove. Una donna si fece avanti, sostenendo di aver riconosciuto la vittima come sua zia scomparsa negli anni '70.

L'analisi del DNA confermò l'identità della vittima: era Rosemarie Netzhammer, una donna austriaca di 51 anni. Tuttavia, il suo assassino rimane ancora sconosciuto.

Teorie e speculazioni

Negli anni, sono emerse numerose teorie sull'omicidio di Rosemarie Netzhammer. Alcuni credono che sia stata uccisa dal marito, che aveva una storia di violenza domestica.

Altri sospettano che sia stata vittima di una setta satanica o di una rete di trafficanti di esseri umani. Tuttavia, non ci sono prove a sostegno di queste affermazioni.

Un mistero irrisolto

Il mistero della "Leiche Bodensee" continua a tormentare le autorità e il pubblico. Nonostante gli sforzi della polizia e gli sviluppi recenti, l'identità dell'assassino e il movente rimangono sconosciuti.

Il caso rimane un doloroso ricordo della fragilità della vita e del potere del segreto. La "Leiche Bodensee" è un triste promemoria che anche nei luoghi più tranquilli, l'oscurità può nascondersi in agguato.