Lilli Gruber
Lilli Gruber, giornalista, conduttrice televisiva e politica italiana, è una figura molto nota e apprezzata nel panorama mediatico italiano. La sua carriera è costellata di successi e traguardi importanti, che l'hanno portata a diventare una delle giornaliste più influenti e stimate del nostro Paese.
Nata a Bolzano nel 1957, Lilli Gruber si laurea in lingue e letterature straniere all'Università di Venezia e inizia la sua carriera giornalistica nel 1982, presso la sede Rai di Bolzano. Da quel momento in poi, la sua ascesa è stata inarrestabile.
Nel 1989 approda alla redazione del TG1, dove si distingue per la sua competenza e il suo rigore professionale. Nel 1996 diventa caporedattrice della redazione esteri del TG1, ruolo che ricopre fino al 2001, quando viene nominata vicedirettrice del telegiornale.
Nel 2004 Lilli Gruber decide di lasciare la Rai e di dedicarsi alla conduzione di talk show politici. Nel 2005 lancia su LA7 il programma "Otto e mezzo", che diventa in breve tempo uno dei punti di riferimento per l'informazione politica in Italia. La Gruber conduce il programma con grande maestria, dimostrando di essere una giornalista preparata e obiettiva, capace di gestire con abilità il confronto tra ospiti spesso molto diversi tra loro.
Nel 2009 Lilli Gruber viene eletta al Parlamento europeo nelle liste del Partito Democratico. Decide però di dimettersi dall'incarico nel 2014, per dedicarsi nuovamente al giornalismo. Torna così alla conduzione di "Otto e mezzo", che continua a portare avanti con successo.
Nel corso della sua carriera, Lilli Gruber ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Saint-Vincent per il giornalismo, il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo e il Premio Flaiano per la televisione. Nel 2013 è stata anche insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Lilli Gruber è una giornalista stimata e rispettata, che ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua preparazione, alla sua integrità e alla sua capacità di dialogare con tutti, senza mai rinunciare alle proprie opinioni. La sua voce è un punto di riferimento importante nel panorama mediatico italiano, e il suo impegno per un'informazione libera e indipendente è un esempio per tutti.