Il 26 marzo di ogni anno, per un’ora, il mondo si spegne. Non si tratta di un blackout, ma di un atto simbolico con cui miliardi di persone in tutto il pianeta spengono le luci e gli apparecchi elettrici non essenziali per lanciare un messaggio forte e chiaro: è tempo di agire contro il cambiamento climatico.
Earth Hour è nata nel 2007 a Sydney, in Australia, come un piccolo gesto per sensibilizzare sull’importanza del risparmio energetico. Da allora, l’iniziativa è cresciuta fino a diventare il più grande movimento ambientale di massa al mondo, coinvolgendo oltre 190 paesi e territori.
Spegnere le luci per un’ora può sembrare un gesto banale, ma non lo è affatto. Si tratta di un modo semplice e concreto per dimostrare che siamo tutti responsabili del nostro pianeta e che insieme possiamo fare la differenza.
Il 26 marzo, spegnendo la luce, possiamo inviare un messaggio ai governi, alle imprese e alle organizzazioni internazionali chiedendo loro di agire per proteggere il nostro pianeta. Possiamo anche sensibilizzare i nostri amici, familiari e vicini di casa sull’importanza di adottare uno stile di vita sostenibile.
Perché l’Earth Hour è importante? Perché ci ricorda che ognuno di noi può fare la differenza. Non dobbiamo aspettare che gli altri agiscano. Possiamo iniziare a cambiare le cose da noi stessi, spegnendo la luce per un’ora e prendendo piccoli passi ogni giorno per ridurre il nostro impatto ambientale.
Insieme, possiamo costruire un futuro sostenibile per il nostro pianeta. Partecipa anche tu all’Earth Hour 2023 e spegni la luce il 26 marzo alle 20:30 per 60 minuti. Insieme, possiamo dimostrare al mondo che siamo pronti a cambiare.