Maia Sandu




È una delle donne più influenti della politica europea, una voce controcorrente che ha più volte sfidato gli interessi di Mosca. Maia Sandu è la presidente della Moldavia, un piccolo Paese dell'ex Unione Sovietica.
È diventata famosa per la sua lotta contro la corruzione e per il suo impegno a favore dell'integrazione europea. Nel 2020 è stata eletta presidente con il 57% dei voti, diventando la prima donna a ricoprire questa carica nella storia del Paese.
Maia Sandu è nata nel 1972 in un piccolo villaggio della Moldavia. Dopo aver studiato scienze politiche all'Università statale di Chișinău, ha lavorato per diversi anni come economista presso la Banca Mondiale.
Nel 2012 entra in politica e viene nominata ministro dell'Istruzione. In questa veste, ha promosso importanti riforme per migliorare la qualità del sistema educativo.
Nel 2016 fonda il Partito di azione e solidarietà (PAS), un partito pro-europeo che si batte contro la corruzione e l'influenza russa. Nel 2019 viene nominata primo ministro, ma il suo governo cade dopo pochi mesi a causa dell'opposizione del Parlamento.
Nel 2020 si candida alla presidenza e vince con il 57% dei voti. Da allora ha cercato di attuare il suo programma di riforme, anche se ha dovuto affrontare la forte opposizione dell'opposizione filorussa.
Maia Sandu è una figura controversa, ma è anche una delle donne più influenti della politica europea. È un simbolo di speranza per chi crede che la Moldavia possa diventare un Paese democratico e prospero.