Marco Baldini: il mio amore per la radio e il teatro

Marco Baldini, storico conduttore radiofonico e teatrale, si racconta in questa intervista esclusiva. Un uomo che ha fatto della comunicazione la sua vita, raccontandoci i suoi inizi, le sue passioni e i suoi sogni.

La radio è stata il mio primo amore, quello che mi ha fatto battere il cuore fin da bambino. Ascoltavo la radio ore e ore, sognando di poter un giorno fare lo stesso lavoro dei miei idoli. E così, dopo aver fatto gavetta in diverse radio locali, nel 1983 mi è arrivata la grande occasione: Radio Deejay. È stato l'inizio di un'avventura straordinaria, che mi ha portato a diventare uno dei conduttori più amati del panorama radiofonico italiano.

La radio per me è un mezzo di comunicazione magico, che riesce a creare un legame indissolubile tra il conduttore e gli ascoltatori. È come se ogni giorno entrassimo nelle case delle persone, diventando parte della loro vita. E questo è un privilegio immenso, che mi riempie ogni giorno di gioia e soddisfazione.

Oltre alla radio, ho sempre avuto una grande passione per il teatro. Fin da ragazzo mi dilettavo a recitare in compagnie amatoriali, e nel 2000 ho deciso di fare il grande salto: ho debuttato a teatro con lo spettacolo "Il malato immaginario" di Molière. Da allora, non ho più smesso di recitare, alternando spettacoli comici a drammi più impegnativi.

Il teatro è un'altra forma di comunicazione che mi affascina profondamente. Sul palcoscenico mi sento vivo, mi sento libero di esprimere tutto me stesso. È un'esperienza unica, che mi regala emozioni fortissime e che mi fa sentire parte di qualcosa di grande.

Anche se ho già realizzato molti dei miei sogni, continuo ad avere tante altre ambizioni. Vorrei scrivere un libro sulla mia vita, vorrei recitare in un film, vorrei continuare a fare radio e teatro per tanti anni ancora. E soprattutto, vorrei continuare a far sorridere e a far pensare la gente, perché credo che la comunicazione abbia il potere di cambiare il mondo.

Il mio più grande sogno, però, è quello di ispirare le giovani generazioni. Vorrei che i ragazzi credessero nei loro sogni e che lottassero per realizzarli. Perché tutto è possibile, se ci si crede veramente.

A tutti i giovani che vogliono intraprendere la carriera nel mondo dello spettacolo, dico: abbiate coraggio e inseguite i vostri sogni. Non è facile, ma con la passione e la determinazione si può raggiungere qualsiasi cosa. Credete in voi stessi e non mollate mai, perché la vita è una sola e bisogna viverla al massimo.

Grazie di avermi ascoltato. Vi aspetto in radio e a teatro!