"Marrese", borgo contadino arroccato sui monti Iblei, custode di un tesoro di storia e tradizioni, è un gioiello nascosto della Sicilia orientale. Per raggiungerlo, si percorre una strada panoramica tra campi di grano dorati e uliveti argentati, fino a trovarsi di fronte a un imponente portale che introduce al paese.
Il cuore di Marrese pulsa nella sua piazza centrale, luogo di incontro e di vita per gli abitanti. La piazza, pavimentata in pietra lavica, è dominata dalla chiesa di San Paolo, un'elegante costruzione barocca con un imponente campanile.
Tra le tante tradizioni che animano Marrese, una delle più suggestive è il presepe vivente, che viene allestito ogni anno nel periodo natalizio. Per l'occasione, le vie del paese si trasformano in un suggestivo scenario che ricrea l'atmosfera della Betlemme di duemila anni fa. Gli abitanti indossano abiti d'epoca e interpretano i vari personaggi del presepe, mentre il visitatore viene coinvolto in un'esperienza unica e coinvolgente.
Marrese è anche una tappa obbligata per i buongustai. Qui si possono assaporare i piatti tipici dei Monti Iblei, preparati con prodotti genuini e legati alla tradizione contadina. Tra le specialità da non perdere, le "scacce", una sorta di focaccia ripiena di verdure, formaggio o carne, e i "maccarruna", una pasta fatta a mano condita con sugo di maiale e formaggio pecorino.
Ma Marrese non è solo storia, tradizioni e cibo. È anche un luogo dove la natura incontaminata regna sovrana. I dintorni del paese offrono numerosi sentieri escursionistici che si snodano tra boschi di querce e mandorli, regalando panorami mozzafiato. E per gli amanti del mare, la costa ionica dista solo pochi chilometri.
Marrese, quindi, è un luogo dell'anima, un posto dove il tempo scorre lentamente e dove le tradizioni si fondono con la bellezza della natura. Una destinazione ideale per chi cerca un'esperienza autentica e ricca di emozioni.