Materazzi non nasconde le difficoltà incontrate agli inizi: "Ho iniziato a giocare in Serie C, dove non c'erano soldi e dovevi lottare per ogni pallone. Ma non mi sono mai arreso, ho sempre creduto in me stesso e ho continuato a lavorare duro".
La svolta arriva con il trasferimento al Perugia, in Serie A: "È stata una grande opportunità per me. Ho avuto la fortuna di giocare con grandi campioni come Alessandro Nesta e Fabio Liverani. Lì ho imparato tanto e ho iniziato a crescere come calciatore".
Nel 2001, Materazzi viene acquistato dall'Inter. Con i nerazzurri vince tre scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa italiana: "L'Inter è stata la mia seconda famiglia. Ho vissuto momenti indimenticabili, sia dentro che fuori dal campo. Conoscevo ogni angolo di Milano, ogni ristorante, ogni bar. Mi sentivo a casa".
Con la Nazionale italiana, Materazzi ha vinto il Mondiale 2006, segnando il gol del pareggio nella finale contro la Francia: "È stato il momento più bello della mia carriera. Ho realizzato il sogno di ogni calciatore. È stata una vittoria storica, che rimarrà per sempre nella storia del calcio italiano".
Oggi, Materazzi è un allenatore. Ha guidato il Chennaiyin FC, in India, e ora è alla guida del Monopoli, in Serie C: "Allenare è una nuova sfida per me. Mi sto divertendo molto e sto imparando tanto. Spero di poter portare la mia esperienza sul campo e aiutare i miei giocatori a crescere".
Materazzi non ha rimpianti: "Ho vissuto una carriera fantastica. Ho giocato con i migliori calciatori del mondo e ho vinto i trofei più importanti. Sono grato per tutto quello che ho ottenuto".
Eppure, c'è un episodio che Materazzi non dimenticherà mai: la testata di Zinedine Zidane nella finale del Mondiale 2006: "È stato un momento spiacevole. Non ho mai voluto colpire Zidane, è stato un gesto istintivo. Ma non voglio più parlarne, è una storia chiusa".
Materazzi è un uomo che ha conosciuto l'inferno e il paradiso. Ha vissuto momenti di gloria e di sconfitta. Ma non si è mai arreso, ha sempre lottato per i suoi sogni e alla fine li ha realizzati.