Michele Padovano, nato a Torino il 28 agosto 1966, è stato uno degli attaccanti più prolifici della Serie A degli anni '90. Con le sue 187 reti in massima serie, è il sesto cannoniere di tutti i tempi del campionato italiano.
Gli iniziPadovano muove i primi passi nel calcio nelle giovanili del Torino, ma è con la maglia della Juventus che si mette in mostra. Nella stagione 1983-84, a soli 16 anni, esordisce in Serie A con la squadra bianconera, diventando il più giovane esordiente della storia del club.
Il periodo d'oroDopo due stagioni alla Juventus, Padovano viene ceduto in prestito all'Atalanta, dove realizza 16 gol in 34 partite. Rientrato a Torino, diventa il punto di riferimento dell'attacco bianconero, formando una coppia d'oro con Alessandro Del Piero.
Con la Juventus, Padovano conquista due scudetti (1994-95 e 1996-97), una Coppa Italia (1994-95) e una Supercoppa Italiana (1995). A livello internazionale, raggiunge la finale di Coppa UEFA nel 1995, persa contro il Parma.
La NazionalePadovano ha indossato la maglia della Nazionale italiana in 25 occasioni, realizzando 8 reti. Ha partecipato al Campionato Europeo del 1996, dove l'Italia raggiunse la finale, persa ai rigori contro la Germania.
Il declinoDopo la Juventus, Padovano ha giocato per Napoli, Cosenza, Genoa, Salernitana e Como. Nel 2008, a 42 anni, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato.
Dopo il calcioDopo aver appeso le scarpette al chiodo, Padovano ha intrapreso la carriera da dirigente sportivo. Attualmente è il direttore sportivo del Novara.
Un bomber dal cuore bianconeroMichele Padovano è stato un attaccante potente e prolifico, dotato di un grande senso del gol. Con la maglia della Juventus, ha lasciato un segno indelebile, contribuendo ai successi del club negli anni '90. Nonostante sia passato molto tempo dal suo ritiro, il suo nome rimane indelebilmente legato alla storia bianconera.