Milan - Cagliari, una partita da ricordare




Buongiorno cari lettori, benvenuti nella mia macchina del tempo calcistica. Oggi vi racconterò una partita che mi ha lasciato senza fiato, anzi, due. Milan-Cagliari, una sfida ricca di emozioni, gol e colpi di scena.
Indimenticabile la cornice di San Siro, gremito come nei giorni migliori. Sentivo l'adrenalina scorrere nelle vene mentre i giocatori entravano in campo. Ma non potevo immaginare che quello che stava per accadere avrebbe superato di gran lunga le mie aspettative.
Il Milan iniziò la partita con un ritmo forsennato, trascinato da un Leao in stato di grazia. Non passano nemmeno 10 minuti che il portoghese mette a segno un gol straordinario, una conclusione al volo che si insacca imparabilmente sotto la traversa.
Ma il Cagliari non si arrende, anzi. Gli isolani rispondono colpo su colpo e al 25esimo trovano il pareggio con un colpo di testa di Pavoletti. Allo stadio si alza un boato, la partita è pronta a regalare ancora grandi emozioni.
Nel secondo tempo il Milan alza nuovamente i ritmi, ma il Cagliari resiste con ordine e determinazione. Al 70esimo, però, arriva il colpo di scena: Leao viene atterrato in area e l'arbitro concede il rigore. Dal dischetto si presenta Giroud, che spiazza Cragno e firma il sorpasso rossonero.
La partita sembra ormai in mano al Milan, ma il Cagliari non ci sta e continua ad attaccare. Al 90esimo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, arriva il pareggio: angolo di Nandez, sponda di Rog e colpo di testa vincente di Carboni. San Siro ammutolisce, mentre i tifosi del Cagliari esplodono di gioia.
Ma non finisce qui. Due minuti dopo la rete del pari, il Milan si riporta in vantaggio con un altro rigore, questa volta segnato da Bennacer. Sembra fatta, ma il Cagliari trova nuovamente le forze e al 95esimo, con un tiro da fuori area di Pereiro, pareggia ancora i conti.
Fischio finale, 3-3. Un risultato giusto per una partita spettacolare, ricca di gol, emozioni e colpi di scena. Una partita che ricorderò per sempre, perché mi ha regalato un pomeriggio di calcio puro.