Chi non ama una buona storia di Davide e Golia? L'AC Milan, campione in carica di Serie A, ha ospitato il Sassuolo, una squadra modesta ma tenace, in un tanto atteso incontro di Coppa Italia.
Nonostante la differenza di blasone e classifica, il Sassuolo non si è lasciato intimidire e ha giocato una partita ammirevole, facendo sudare al Milan sette camicie per conquistare la vittoria.
Il primo tempo è iniziato a razzo, con entrambe le squadre che hanno scambiato colpi come pugili in un ring. Il Sassuolo ha colpito per primo con un gol di Samuel Chukwueze, ma il Milan ha risposto rapidamente con Rafael Leão. Prima del fischio dell'intervallo, il Sassuolo ha preso di nuovo il comando con Tijjani Reijnders, ma il Milan ha pareggiato ancora una volta con Davide Calabria.
Nella ripresa, il Milan ha ingranato la marcia e ha iniziato a dominare il gioco. Tammy Abraham ha messo i rossoneri in vantaggio con un colpo di testa, e Samuele Mulattieri ha accorciato le distanze per il Sassuolo, ma il Milan ha avuto l'ultima parola con un altro gol di Abraham.
Alla fine, il Milan ha vinto per 6-1, ma il risultato non racconta tutta la storia. Il Sassuolo ha giocato con cuore e determinazione, e ha messo in difficoltà il Milan in diverse occasioni. I rossoneri, però, hanno mostrato la loro classe e qualità, e alla fine sono riusciti a prevalere.
La vittoria del Milan è un promemoria che nel calcio tutto è possibile. Anche le squadre più piccole possono creare sorprese, e anche le squadre più grandi possono essere sconfitte. Ma alla fine, è la squadra che gioca meglio e mostra più determinazione che vince.