Una partita intensa, ricca di emozioni e colpi di scena. Il Monza, neopromosso in Serie A, ha tenuto testa all'Atalanta, squadra più esperta e quotata, sfiorando la vittoria in più occasioni. Il risultato finale, un pareggio per 2-2, è giusto ma lascia l'amaro in bocca ai brianzoli, che hanno dimostrato di poter stare al passo con le big.
In un U-Power Stadium gremito, il Monza ha iniziato bene, creando diverse occasioni da gol. Al 15' è arrivato il vantaggio con Caprari, abile a sfruttare un assist di Sensi. L'Atalanta ha reagito e ha trovato il pareggio con Zapata, che ha sfruttato un errore della difesa brianzola. Il primo tempo si è concluso sull'1-1.
Nella ripresa, il Monza è tornato in vantaggio con Gytkjaer, che ha segnato su calcio di rigore. L'Atalanta, però, non si è arresa e ha trovato nuovamente il pareggio con Koopmeiners, anche lui su calcio di rigore. Le due squadre hanno continuato a lottare fino al fischio finale, ma il risultato non è più cambiato.
Il Monza ha dimostrato di essere una squadra competitiva, capace di mettere in difficoltà anche le big. I brianzoli hanno giocato con coraggio e determinazione, sfiorando la vittoria in più occasioni. L'Atalanta, invece, ha dimostrato di avere grande carattere, riuscendo a reagire anche nei momenti più difficili.
Il pareggio lascia un po' di amaro in bocca al Monza, ma la prestazione offerta dai brianzoli è comunque positiva. La squadra di Stroppa ha dimostrato di avere le qualità per rimanere in Serie A e lottare per la salvezza.