Una storia agghiacciante e straziante ha scosso la città di Cosenza. Una neonata di pochi giorni è stata rapita dall'ospedale cittadino, gettando la sua famiglia e l'intera comunità nello sconforto più profondo.
Il giorno del rapimentoEra una mattina come tante altre quando la piccola Aurora è stata rapita dal reparto maternità dell'ospedale di Cosenza. La mamma, Giulia, era ancora ricoverata dopo il parto, mentre il papà, Marco, era uscito per fare alcune commissioni.
Secondo le testimonianze delle infermiere, una donna sconosciuta si è avvicinata alla culla di Aurora, fingendosi un'operatrice sanitaria. Con una mossa rapida e silenziosa, ha preso la neonata e si è dileguata nel nulla.
Giulia è stata sopraffatta dal dolore e dalla disperazione quando le hanno comunicato la terribile notizia. "È come se mi avessero strappato una parte di me", ha detto con le lacrime agli occhi.
Anche Marco era sconvolto e angosciato. "Non riesco a credere che qualcuno abbia potuto fare una cosa così orribile", ha dichiarato, stringendo forte la moglie. "Vogliamo solo riavere la nostra bambina sana e salva."
Le forze dell'ordine hanno avviato immediatamente le indagini, ma finora nessuna traccia della neonata. La polizia ha diffuso un allarme a livello nazionale e sta setacciando ogni angolo della città alla ricerca di Aurora.
Le telecamere di sorveglianza dell'ospedale stanno fornendo alcune immagini utili. Gli inquirenti stanno concentrando le loro attenzioni su una donna sospetta, ripresa mentre si allontanava frettolosamente dall'edificio con qualcosa in braccio.
Una comunità in luttoLa rapina di Aurora ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Cosenza. I cittadini si sono stretti intorno alla famiglia, offrendo sostegno e preghiere per il ritorno della bambina.
"È una tragedia che ci tocca tutti", ha detto il sindaco della città. "Siamo determinati a fare tutto ciò che è in nostro potere per trovare Aurora e restituirla ai suoi amati genitori."La famiglia di Aurora lancia un appello alla popolazione affinché collabori alle ricerche. Chiunque abbia visto o sentito qualcosa di sospetto è pregato di contattare immediatamente le forze dell'ordine.
#TroviamoAurora