Palermo-Reggiana: una partita che ha fatto storia




Era il 12 maggio 2001 quando il Palermo e la Reggiana si sfidavano allo stadio Renzo Barbera di Palermo. In palio c'era la promozione in Serie B. Il Palermo, guidato da Francesco Guidolin, veniva da una stagione esaltante e si presentava alla partita con il favore del pronostico. La Reggiana, invece, allenata da Giuseppe Pillon, era una squadra tosta e combattiva, pronta a tutto per conquistare la promozione.

La partita fu combattuta e ricca di emozioni. Il Palermo passò in vantaggio con un gol di Lamberto Zauli al 10' minuto, ma la Reggiana pareggiò poco dopo con un colpo di testa di Alessio Dionisi. Al 35' minuto, il Palermo tornò in vantaggio con un rigore trasformato da Eugenio Corini. La Reggiana non si arrese e spinse fino all'ultimo minuto, ma alla fine il Palermo riuscì a mantenere il vantaggio e a conquistare la promozione in Serie B.

La partita tra Palermo e Reggiana è rimasta nella storia del calcio italiano per il suo epilogo drammatico. Negli ultimi minuti della partita, infatti, la Reggiana ebbe l'occasione del pareggio con un calcio di rigore, ma il tiro di Alessio Manzoni fu parato da Gianluca Berti. Il Palermo, così, riuscì a mantenere il vantaggio e a conquistare la promozione in Serie B.

La partita Palermo-Reggiana è un esempio di come il calcio possa regalare emozioni indimenticabili. Nonostante la sconfitta, la Reggiana ha dimostrato di essere una squadra tosta e combattiva, mentre il Palermo ha dimostrato di essere una squadra con un grande cuore.

La partita Palermo-Reggiana è un ricordo che rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi di entrambe le squadre.