Parma Venezia




Benvenuti nel Derby della Via Emilia ed anche nel Derby dell'Ostrica.
Due soprannomi che sanciscono l'antica rivalità tra le due formazioni.
La prima nata nel 1913 e che ha un passato glorioso fatto di coppe e leggendari giocatori, la seconda, la SPAL, nata nel 1907 a Ferrara ma che si è trasferita nella città emiliana nel 1921.
E' il 19 gennaio 2016 quando la società spallina rileva il titolo sportivo del Parma Football Club (al tempo in Serie D) e ne diventa la continuazione ideale.
Un'altra data da ricordare è il 18 aprile 2019 quando il Parma venne costretto a chiedere il fallimento in seguito alle difficoltà finanziarie causate soprattutto dal calciomercato scellerato del 2017.
La nuova società, il Parma Calcio 1913, riparte dalla Serie C e pian piano, anche grazie alla riconciliazione con la SPAL, risale la china.
In campo il Derby della Via Emilia è sempre una partita molto sentita da entrambe le tifoserie, che si giocano i tre punti con grande impegno e determinazione.
Nella passata stagione, il match disputato allo stadio Paolo Mazza, ha visto la vittoria dei padroni di casa per 3-1, mentre al ritorno, al Tardini, è stata la SPAL ad imporsi di misura (1-0).

Ma la sfida tra Parma e Venezia non è solo una partita di calcio.
E' anche una sfida tra due città che hanno molto in comune.
Entrambe sono città d'arte e di cultura, entrambe hanno un passato glorioso e entrambe sono animate da una grande passione per il calcio.
Il Derby della Via Emilia non è solo un match sportivo, è anche un'occasione per celebrare la storia e la cultura di due grandi città italiane.

In attesa della gara, le tifoserie si scaldano con cori e sfottò.
I tifosi del Parma intonano un coro storico, datato 1996, dal titolo "Só Pèrma e un pò bastèr".
"Siamo Parma e ci basta", recita il ritornello.
I tifosi della SPAL rispondono con un altro coro storico, "Noi siamo i tifosi della SPAL", che celebra la passione e la fedeltà dei sostenitori biancazzurri.
E la gara ha inizio.

Il Parma gioca con il classico 4-3-3, l'allenatore Fabio Pecchia punta su Buffon in porta, Osorio, Danilo, Osorio e Oosterwolde in difesa, Estevez, Bernabé e Man a centrocampo, Vazquez, Inglese e Tutino in attacco.
La SPAL risponde con un 3-5-2, l'allenatore Daniele De Rossi schiera Alfonso tra i pali, Meccariello, Arena e Varnier in difesa, Dickmann, Prati, Valzania, Nainggolan e Tripaldelli a centrocampo, Rabbi e Moncini in attacco.
I primi minuti di gara sono molto equilibrati, nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano le redini del gioco.

Al 10' la prima occasione per il Parma.
Vazquez mette in mezzo un cross dalla destra, Inglese colpisce di testa ma la palla finisce alta.
Al 15' risponde la SPAL.
Dickmann calcia da fuori area, la palla termina di poco a lato.
Al 20' ancora Parma pericoloso.
Estevez lancia Tutino in profondità, l'attaccante crociato entra in area ma viene anticipato da Alfonso.
Al 25' la SPAL passa in vantaggio.
Moncini riceve palla in area, salta Osorio e batte Buffon con un preciso tiro di destro.
Al 30' il Parma pareggia.
Vazquez pennella un cross dalla destra, Inglese svetta di testa e batte Alfonso.
La prima frazione di gara si chiude sull'1-1.

Nella ripresa il Parma parte forte e al 50' trova il gol del vantaggio.
Tutino riceve palla sulla sinistra, salta secco Varnier e batte Alfonso con un preciso tiro di destro.
Al 60' la SPAL pareggia.
Rabbi riceve palla in area, salta Osorio e batte Buffon con un preciso tiro di sinistro.
Al 65' il Parma torna in vantaggio.
Vazquez riceve palla sulla destra, salta secco Dickmann e batte Alfonso con un preciso tiro di destro.
La SPAL non molla e al 70' trova il pareggio.
Moncini riceve palla in area, salta Osorio e batte Buffon con un preciso tiro di destro.
La gara si chiude sul 3-3, un pareggio giusto.

Il Derby della Via Emilia si conferma una sfida molto equilibrata e appassionante, che regala sempre grandi emozioni.
Ora le due squadre si preparano per le prossime sfide, con l'obiettivo di raggiungere i propri obiettivi.