Pisa-Catanzaro, una maratona di emozioni




Quando mi hanno detto che avrei fatto Pisa-Catanzaro in bici, ci ho messo un attimo a dire di sì. Poi, però, mi sono fermato a pensare a cosa mi aspettava: più di 1.200 chilometri da percorrere in una settimana, con tappe da oltre 200 chilometri al giorno. E io che non sono proprio un ciclista allenato...

Ma la voglia di mettermi alla prova e di vivere un'esperienza unica era troppo forte. Così, ho preso la mia bici e mi sono messo in viaggio. E devo dire che è stata un'esperienza davvero indimenticabile, ricca di emozioni e sorprese.

Il primo giorno è stato il più duro, sia fisicamente che mentalmente. Ho dovuto affrontare una salita di quasi 1.000 metri, con il sole che picchiava forte. Ma la soddisfazione di arrivare in cima e vedere il panorama davanti a me è stata immensa.

Nei giorni successivi, il percorso è diventato più pianeggiante, ma non per questo meno impegnativo. Ho attraversato bellissime campagne, costeggiato il mare e pedalato lungo fiumi e laghi. E ho incontrato persone meravigliose, che mi hanno accolto con calore e mi hanno dato una mano quando ne avevo bisogno.

La tappa più emozionante è stata quella che mi ha portato a Catanzaro, la mia città. Dopo una settimana in sella, vedere il mare all'orizzonte è stata una sensazione indescrivibile. E quando sono arrivato in piazza, accolto da un gruppo di amici e parenti che mi aspettavano, ho avuto la sensazione di aver compiuto un'impresa davvero grande.

Pisa-Catanzaro non è stata solo una maratona di chilometri, ma anche una maratona di emozioni. Ho imparato a conoscere i miei limiti e a superarli, ho scoperto posti nuovi e persone meravigliose, e ho vissuto un'esperienza che ricorderò per tutta la vita.

Se anche tu hai voglia di metterti alla prova e vivere un'avventura indimenticabile, non esitare: prendi la tua bici e parti! Non te ne pentirai.