Nata a Bologna il 18 giugno 1943, Raffaella cominciò la sua carriera da giovanissima, lavorando come ballerina e attrice in vari film e spettacoli teatrali. Nel 1965, fece il suo debutto televisivo nella trasmissione "Canzonissima", dove si rivelò subito un talento naturale. Da quel momento, iniziò la sua ascesa verso il successo.
Negli anni '70 e '80, Raffaella Carrà divenne una vera e propria star della TV italiana, conducendo programmi cult come "Canzonissima", "Ma che sera", "Fantastico" e "Pronto, Raffaella?". Con il suo stile inconfondibile, fatto di balli sfrenati, canzoni orecchiabili e sketch divertenti, intrattenne e conquistò generazioni di italiani.
Ma il talento di Raffaella non si limitava alla sola televisione. Nel 1973, pubblicò il singolo "Tuca Tuca", che divenne un successo internazionale, vendendo milioni di copie. La sua musica, caratterizzata da ritmi coinvolgenti e testi allegri, conquistò anche il pubblico latinoamericano, dove Raffaella divenne una vera e propria superstar.
Al di là della sua straordinaria carriera, Raffaella Carrà era una donna impegnata socialmente. Si batté per i diritti delle donne e degli omosessuali, diventando un simbolo di libertà e inclusione. La sua scomparsa, avvenuta il 5 luglio 2021, ha lasciato un grande vuoto nel mondo dello spettacolo e nella società italiana.
Raffaella Carrà sarà sempre ricordata come la "Regina della TV Italiana". La sua eredità di talento, simpatia e impegno continuerà a ispirare e a far sorridere generazioni future.