I più attenti avranno già seguito le mosse di Ebrahim Raisi, il nuovo presidente iraniano, da quando è stato eletto ad agosto 2021. Raisi, un conservatore visto da molti come alleato dell'ala dura del regime, ha sorpreso molti con la sua retorica conciliante e i suoi sforzi per riportare l'Iran nel panorama internazionale.
Uno dei primi passi compiuti da Raisi è stato quello di chiedere il ripristino dell'accordo sul nucleare iraniano, noto anche come JCPOA. L'accordo, firmato nel 2015, ha visto l'Iran limitare il suo programma nucleare in cambio della revoca delle sanzioni economiche da parte degli Stati Uniti e di altre potenze mondiali. Tuttavia, l'amministrazione Trump si è ritirata dall'accordo nel 2018, e da allora l'Iran ha gradualmente ripreso le sue attività nucleari.
Raisi ha anche espresso la volontà di migliorare le relazioni con gli Stati Uniti e altri paesi occidentali. Ha affermato di essere aperto al dialogo e alla cooperazione, e ha chiesto la fine delle sanzioni che hanno colpito duramente l'economia iraniana. Resta da vedere se Raisi riuscirà a portare a termine questi obiettivi, ma i suoi sforzi sono stati accolti con cautela dagli Stati Uniti e dagli altri paesi.
La politica estera di Raisi non è l'unico settore in cui ha mostrato un approccio più conciliante. In patria, ha chiesto l'unità nazionale e la tolleranza religiosa. Ha anche promesso di combattere la corruzione e di migliorare le condizioni economiche del Paese.
Resta da vedere se Raisi riuscirà a mantenere le sue promesse, ma finora ha mostrato una volontà di cambiamento. È possibile che stia tentando di adottare un approccio più pragmatico, realizzando che l'Iran non può permettersi di continuare ad essere isolato dalla comunità internazionale.
Vale la pena notare che Raisi è una figura controversa. È stato accusato di violazioni dei diritti umani e viene visto da molti come un alleato degli intransigenti del regime. Tuttavia, i suoi recenti sforzi per migliorare le relazioni con il mondo esterno suggeriscono che possa essere disposto a cambiare rotta.
Solo il tempo dirà se Raisi riuscirà a fare pace con il mondo. Ma i suoi sforzi finora sono stati incoraggianti e suggeriscono che sta cercando un modo per portare l'Iran fuori dall'isolamento.