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Rapina a Sassari


Un uomo armato di coltello ha rapinato questa mattina una banca nel centro di Sassari, facendosi consegnare una somma di denaro pari a 20.000 euro.

Il malvivente, con il volto coperto da un passamontagna, è entrato nella filiale della banca intorno alle 9 del mattino e ha minacciato i cassieri con il coltello. Gli impiegati, sotto la minaccia dell'arma, hanno consegnato all'uomo il denaro contenuto nelle casse, per un totale di 20.000 euro.

Dopo aver ottenuto il bottino, il rapinatore è fuggito a piedi, facendo perdere le sue tracce.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per identificare il responsabile della rapina e recuperare il denaro rubato. Le forze dell'ordine hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca e stanno interrogando i testimoni presenti al momento del fatto.

La rapina ha suscitato sconcerto e preoccupazione tra i cittadini di Sassari, che si sentono sempre meno sicuri nella loro città.

"È un episodio gravissimo", ha commentato il sindaco di Sassari, Nicola Sanna. "Non possiamo tollerare che i cittadini abbiano paura di uscire di casa per timore di essere rapinati. Le forze dell'ordine devono fare tutto il possibile per catturare il responsabile e riportare la serenità in città".

Anche il Prefetto di Sassari, Carlo De Rogatis, ha condannato duramente la rapina, definendola "un atto inqualificabile". "Il nostro impegno è quello di individuare il colpevole e assicurarlo alla giustizia", ha assicurato il Prefetto.

Intanto, le indagini dei Carabinieri proseguono senza sosta. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e stanno interrogando i testimoni per cercare di ricostruire i movimenti del rapinatore e identificarlo.

I cittadini di Sassari sperano che il responsabile della rapina venga presto arrestato e che la città possa tornare ad essere sicura.