Roman Josi: il capitano silenzioso che ha guidato i Predators al successo




Nato a Berna, in Svizzera, il 1° giugno 1990, Roman Josi è l'epitome di un leader silenzioso. È un difensore che preferisce lasciare che il suo gioco parli da solo, ma il suo impatto sui Nashville Predators è stato innegabile.
Nel 2020, Josi è diventato il terzo difensore della storia dei Predators a vincere il Norris Trophy, assegnato al miglior difensore della NHL. Lo ha fatto con una stagione dominante in cui ha segnato 16 gol e registrato 49 assist, finendo con un plus/minus di +29.
Ma il viaggio di Josi verso la grandezza non è stato facile. È stato arruolato dai Predators nel 2008, ma ha impiegato qualche anno per affermarsi in NHL. Ha dovuto lavorare duramente per migliorare le sue abilità e il suo gioco fisico.
La perseveranza di Josi alla fine ha dato i suoi frutti. Nella stagione 2015-16, ha iniziato a emergere come uno dei migliori difensori della NHL. Ha registrato i suoi primi 30 punti della carriera e ha aiutato i Predators a raggiungere le finali della Stanley Cup.
Da allora, Josi ha continuato a migliorare il suo gioco. È diventato uno dei migliori passanti della NHL e ha sviluppato un istinto offensivo letale. È diventato anche un leader nello spogliatoio dei Predators, guadagnandosi il rispetto dei suoi compagni di squadra e degli allenatori.
La leadership di Josi è stata evidente nella corsa dei Predators alla Stanley Cup del 2017. Ha guidato la squadra con il suo gioco costante e ha fornito una guida impareggiabile ai suoi compagni di squadra più giovani. Nonostante i Predators abbiano perso contro i Pittsburgh Penguins in finale, Josi ha lasciato un'impressione duratura nei playoff.
Il capitano silenzioso
Il modo di guidare di Josi è unico. Non è uno di quei giocatori che grida e urla nello spogliatoio. Preferisce invece guidare con l'esempio. Mostra ai suoi compagni di squadra come si gioca la partita giusta e li incoraggia con il suo impegno sul ghiaccio.
"Roman è un leader silenzioso", ha detto l'allenatore dei Predators John Hynes. "Non dice molto, ma quando lo fa, tutti ascoltano. È un ragazzo speciale e siamo fortunati ad averlo come capitano".
Josi è anche un grande modello per i giovani giocatori. È umile, laborioso e sempre disposto ad aiutare gli altri. È uno degli ambasciatori più rispettati della NHL e uno dei giocatori più popolari tra i fan dei Predators.
Il futuro
Josi ha 32 anni e si avvicina al tramonto della sua carriera. Ma non mostra ancora segni di rallentamento. È ancora uno dei migliori difensori della NHL e sta continuando a guidare i Predators verso il successo.
È impossibile dire cosa riserva il futuro a Josi. Ma una cosa è certa: è un giocatore speciale che ha lasciato un'eredità duratura nell'hockey. È un leader silenzioso, un modello e un vincitore. È Roman Josi, il capitano dei Nashville Predators.