"La scherma è un duello, non una lotta. E' un gioco che richiede intelligenza, strategia e tanta, tanta passione"
Così Rossella Fiamingo racconta il suo amore per la scherma, uno sport che le ha regalato tante soddisfazioni e che l'ha portata sul tetto del mondo alle Olimpiadi di Rio 2016.
Rossella è nata a Catania il 14 luglio 1991. Fin da piccola ha mostrato un grande talento per la scherma, tanto da esordire in serie A a soli 15 anni. Da lì, una carriera costellata di successi: due medaglie d'oro ai Campionati Europei, due medaglie d'argento e una di bronzo ai Campionati Mondiali e, naturalmente, l'oro olimpico.
Oltre alla sua abilità tecnica, Rossella è nota anche per la sua grinta e determinazione. In pedana, è una vera e propria guerriera, capace di rimontare persino le situazioni più difficili. Ma dietro il suo aspetto da dura, c'è un cuore d'oro: Rossella è una ragazza semplice, umile e sempre disponibile con tutti.
La sua vittoria alle Olimpiadi ha rappresentato un momento storico per la scherma italiana. Dopo tanti anni di digiuno, Rossella ha riportato il titolo olimpico in Italia, facendo sognare milioni di persone. La sua medaglia d'oro è un simbolo di riscatto e di speranza, non solo per lo sport italiano, ma per l'intero Paese.
Oltre alla scherma, Rossella è anche una studentessa universitaria. Sta studiando giurisprudenza all'Università di Milano e il suo sogno è di diventare avvocato. Perché, come dice lei, "la scherma è la mia vita, ma voglio anche avere un'altra strada aperta".
Rossella Fiamingo è una ragazza speciale, un esempio per tutti noi. Ci insegna che con la passione, la determinazione e il lavoro duro, si può raggiungere qualsiasi obiettivo. E che, anche nei momenti più difficili, non bisogna mai perdere la speranza.
Grazie Rossella, per averci fatto sognare. Continua così, a portare in alto il nome dell'Italia nel mondo.