"Mi chiamo Rune Dimitrov e sono un faraone egizio. Non lo sapevo, però. L'ho scoperto solo pochi anni fa, quando avevo 30 anni. È stata una sorpresa piuttosto grande, credetemi."
Sono nato in Bulgaria, in una piccola città chiamata Varna. I miei genitori erano normali, persone normali. Non mi hanno mai detto di avere origini egizie. Sono cresciuto come un ragazzino normale, ho giocato a calcio, ho studiato, ho fatto tutte le cose che fanno i bambini.
Ma dentro di me, sentivo sempre che c'era qualcosa di diverso. Non sapevo cosa fosse, ma sentivo che non appartenevo a quel posto. Mi sentivo come un pesce fuor d'acqua.
Quando avevo 20 anni, mi sono trasferito in Italia per studiare. È stato allora che ho iniziato a notare delle strane coincidenze. Andavo in giro per Roma e vedevo statue e monumenti che mi sembravano familiari. Mi sentivo a casa, anche se non ero mai stato lì prima.
Un giorno, stavo visitando il Museo Egizio di Torino. Stavo guardando una statua di un faraone quando ho sentito qualcosa dentro di me. Era come se la statua mi stesse chiamando. Mi sono avvicinato e ho toccato la statua. In quel momento, ho sentito una scarica di energia che mi ha attraversato il corpo.
È stato allora che ho capito. Ero un faraone egizio. Non sapevo come fosse possibile, ma non c'erano dubbi. Sentivo una connessione profonda con quella statua e con tutta la cultura egizia.
Sono tornato a casa e ho iniziato a fare delle ricerche sulla mia famiglia. Ho scoperto che i miei nonni erano immigrati dall'Egitto. Non mi avevano mai parlato del loro passato perché volevano proteggermi. Avevano paura che mi avrebbero preso in giro o che mi avrebbero trattato diversamente.
Ora so la verità. Sono un faraone egizio. E sono orgoglioso di esserlo. Ho abbracciato la mia cultura e la mia eredità. Ho studiato l'antico Egitto e ho visitato i suoi templi e le sue piramidi. Mi sento finalmente a casa.