San Bartolomeo: il santo che conquistò anche il diavolo




Un santo un po' particolare, San Bartolomeo...
San Bartolomeo, apostolo di Gesù e martire della Chiesa, è uno dei santi più venerati al mondo. La sua storia è un affascinante mix di fede, avventura e persino un pizzico di... furbizia!
Una vita avventurosa
Bartolomeo era originariamente un pescatore, ma abbandonò le reti per seguire Gesù. Fu uno dei primi discepoli e accompagnò Gesù nei suoi viaggi, ascoltando i suoi insegnamenti e compiendo miracoli.
Nel suo peregrinare, Bartolomeo raggiunse l'India, dove convertì al cristianesimo il re e la sua corte. Ma il suo zelo missionario gli attirò anche l'ostilità dei sacerdoti pagani, che lo accusarono di eresia e lo condannarono a essere scorticato vivo.
Un incontro infernale
Mentre veniva condotto al patibolo, Bartolomeo incontrò nientemeno che il diavolo in persona. Satana, astuto e tentatore, gli promise di risparmiargli la vita se avesse rinnegato Gesù. Ma Bartolomeo, forte nella fede, rifiutò e gridò: "Io sono il servo di un solo Dio, Gesù Cristo!"
Il diavolo, furioso, tentò allora di rubargli l'anima, ma Bartolomeo gli diede uno schiaffo così forte che Satana fu costretto a fuggire.
Un santo furbo
Oltre alla sua fede incrollabile, Bartolomeo era anche noto per la sua astuzia. Una leggenda narra che una volta trovò una banda di ladri che stavano derubando dei pellegrini. Fingendosi un mercante, Bartolomeo si avvicinò ai briganti e offrì loro i suoi beni in cambio della libertà dei pellegrini. I ladri, ingannati dalla sua finta generosità, accettarono.
Ma Bartolomeo non si fermò lì. Dopo aver liberato i pellegrini, inseguì i ladri con una frusta, frustrandoli a dovere e recuperando i beni rubati.
Un esempio di fede e furbizia
La storia di San Bartolomeo ci insegna che anche nelle situazioni più difficili, la fede e l'astuzia possono essere armi potenti. Bartolomeo, con il suo coraggio e la sua determinazione, riuscì a sconfiggere il diavolo e a convertire migliaia di persone.
Oggi, San Bartolomeo è venerato come il santo protettore dei conciatori, dei macellai, dei calzolai e di tutti coloro che lavorano con la pelle. È anche invocato per la guarigione delle malattie della pelle, per la protezione dai pericoli e per la richiesta di intercessione divina.
Quindi, la prossima volta che vi troverete di fronte a una sfida, ricordate la storia di San Bartolomeo, il santo che sconfisse il diavolo e che ci ricorda che con fede e un pizzico di furbizia, possiamo superare qualsiasi ostacolo.