San Francesco di Paola è stato un frate calabrese vissuto nel XV secolo, noto per le sue opere di carità e per i numerosi miracoli che gli furono attribuiti. Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, nel 1416, da una famiglia povera e devota. Fin da piccolo, Francesco mostrò una grande propensione alla preghiera e alla penitenza, trascorrendo molte ore in solitudine e meditazione.
All'età di 15 anni, Francesco lasciò la sua casa per unirsi all'ordine dei Frati Minimi, fondato da San Francesco d'Assisi. Visse una vita di estrema povertà e austerità, dedicandosi alla cura dei malati e degli ultimi. La sua fama di santità si diffuse rapidamente, e presto iniziarono ad attribuirgli miracoli, come la guarigione di infermi e la liberazione di prigionieri.
Uno dei miracoli più famosi di San Francesco di Paola è quello del mantello steso sul mare. Nel 1464, mentre si recava in Francia su richiesta del re Luigi XI, la sua barca fu colta da una violenta tempesta. Francesco stese il suo mantello sul mare, e immediatamente le onde si calmarono e la barca poté proseguire il suo viaggio in tutta sicurezza.
San Francesco di Paola fu anche un grande predicatore, e le sue parole attiravano folle immense. Era noto per la sua umiltà e per la sua capacità di parlare al cuore delle persone. Fondò numerosi monasteri e ospedali, e aiutò i poveri e gli oppressi in ogni modo possibile.
San Francesco di Paola morì il 2 aprile 1507, all'età di 91 anni. Fu canonizzato da Papa Leone X nel 1519, e la sua festa viene celebrata il 2 aprile. È venerato come patrono della Calabria, dei marinai e dei prigionieri.
La vita di San Francesco di Paola è un esempio di fede incrollabile, carità senza limiti e miracoli straordinari. La sua storia continua a ispirare e a commuovere i credenti di tutto il mondo, e la sua eredità di santità continua a vivere nelle numerose opere caritative che portano il suo nome.
"Chi crede in Dio, non tema mai, perché Dio è con lui." (San Francesco di Paola)