Sciopero 20 settembre 2024: trasporti a rischio
Il prossimo 20 settembre si terrà uno sciopero nazionale dei trasporti pubblici, proclamato dai sindacati di settore per protestare contro le condizioni di lavoro e la mancanza di investimenti nel settore. La mobilitazione, che durerà 24 ore, interesserà tutti i mezzi pubblici locali, compresi autobus, tram, metropolitane e treni regionali.
Le fasce orarie garantite variano a seconda delle città e delle aziende di trasporto, ma in generale è prevista la circolazione dei mezzi pubblici solo in orario di punta, dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21 della sera.
L'agitazione sindacale rischia di creare disagi per i cittadini che utilizzano quotidianamente i mezzi pubblici per recarsi al lavoro, a scuola o per svolgere altre attività. Si consigliano viaggiatori di controllare in anticipo gli orari di circolazione dei mezzi e di prevedere eventuali alternative per gli spostamenti.
"Questo sciopero è un segnale di allarme per le istituzioni", ha dichiarato il portavoce dei sindacati. "Il settore dei trasporti pubblici è in crisi da anni, con mezzi obsoleti, personale sottopagato e investimenti insufficienti. È arrivato il momento di agire per garantire un servizio essenziale per i cittadini".
I sindacati chiedono al governo e alle aziende di trasporto di aprire un tavolo di confronto per trovare soluzioni ai problemi del settore. Tra le richieste avanzate ci sono l'aumento degli stipendi, l'assunzione di nuovo personale, il rinnovo dei mezzi e l'aumento degli investimenti in infrastrutture.
"Non possiamo permetterci di continuare a trascurare i trasporti pubblici", ha aggiunto il portavoce dei sindacati. "Sono un servizio essenziale per la mobilità dei cittadini e per la crescita economica del Paese. È giunto il momento di dare priorità a questo settore e di investire per migliorarlo".