In questo periodo di crisi economica e incertezza, dove l'inflazione galoppa e il caro bollette rischia di compromettere la nostra quotidianità, è importante che i lavoratori si uniscano per rivendicare i propri diritti e garantire un futuro dignitoso per tutti.
In questa prospettiva, lo sciopero generale indetto per il 28 ottobre 2024 rappresenta un momento fondamentale per far sentire la voce di chi ogni giorno lavora duramente per il bene del Paese.
La lista delle richieste presentate dai sindacati è lunga e articolata, ma al centro ci sono sempre i temi della giustizia sociale, della tutela del lavoro e della difesa dei diritti acquisiti.
Queste richieste non sono solo legittime, ma sono essenziali per garantire un futuro sostenibile per tutti. Il governo deve ascoltare la voce dei lavoratori e aprire un tavolo di confronto serio e costruttivo per trovare soluzioni concrete.
Lo sciopero del 28 ottobre è un'occasione per ribadire che i lavoratori non sono numeri, ma persone che hanno dignità e diritti. È un'occasione per dimostrare che l'unità e la solidarietà sono le armi più potenti per cambiare le cose.
Partecipiamo numerosi allo sciopero e facciamo sentire la nostra voce! Insieme possiamo costruire un Paese più giusto e solidale.