Sciopero 8 marzo: perché le donne si fermano anche quest'anno?





L'8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, si terrà in Italia uno sciopero generale di 24 ore.

Le donne si fermano per protestare contro le discriminazioni e le violenze di genere, per chiedere pari opportunità e diritti, per denunciare la precarietà e la disparità salariale.

Lo sciopero è promosso da un ampio coordinamento di associazioni e sindacati, tra cui Non Una di Meno, UDI, CGIL, CISL e UIL.

Le richieste dello sciopero

Le richieste dello sciopero sono molteplici e riguardano tutti gli ambiti della vita delle donne: dal lavoro alla violenza, dalla cura alla rappresentanza.

In particolare, lo sciopero chiede:

* L'approvazione della legge contro la violenza di genere, il femminicidio e gli atti persecutori
* L'introduzione del salario minimo
* La riduzione dell'orario di lavoro
* L'aumento dei fondi per i servizi di cura
* La parità di rappresentanza nelle istituzioni e nei luoghi di potere

Perché lo sciopero è importante

Lo sciopero dell'8 marzo è un momento importante per rivendicare i diritti delle donne e per denunciare le discriminazioni e le violenze che ancora oggi subiscono.

È un'occasione per chiedere a gran voce un cambiamento, per costruire una società più giusta ed equa per tutte e tutti.

Partecipa allo sciopero!

L'8 marzo, fermati anche tu. Fermati per dire basta alle discriminazioni, alle violenze e alle ingiustizie.

Partecipa allo sciopero, fai sentire la tua voce! Insieme possiamo cambiare le cose.

Per maggiori informazioni sullo sciopero, visita il sito www.sciopero8marzo.it