Sciopero generale 29 novembre: cosa sappiamo e cosa fare




Il 29 novembre 2023, l'Italia si fermerà per uno sciopero generale indetto da CGIL e UIL, i due principali sindacati del Paese, per protestare contro la manovra economica del governo Meloni. Lo sciopero coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, ad eccezione dei trasporti su rotaia (treni e metropolitana).

I lavoratori di tutti i comparti, compresi quelli della scuola, della sanità e dei trasporti, si asterranno dal lavoro per 8 ore, mentre per i trasporti su gomma (autobus, tram e filobus) l'astensione sarà di 4 ore. Lo sciopero interesserà anche i servizi essenziali, come la raccolta dei rifiuti e la distribuzione di gas ed elettricità, ma saranno comunque garantiti i servizi minimi.

Le motivazioni dello sciopero sono molteplici e riguardano la manovra economica del governo, considerata iniqua e penalizzante per i lavoratori e le fasce più deboli della popolazione. In particolare, i sindacati contestano la flat tax, che favorisce i ricchi, e la riforma delle pensioni, che secondo loro penalizza i lavoratori più giovani e le donne.

Lo sciopero è stato proclamato dopo mesi di trattative infruttuose con il governo, che non ha voluto accogliere le richieste dei sindacati di modificare la manovra. CGIL e UIL hanno deciso di indire lo sciopero per dare un segnale forte al governo e per chiedere il coinvolgimento dei sindacati nelle decisioni economiche del Paese.

Cosa fare durante lo sciopero

Se sei un lavoratore coinvolto nello sciopero, hai il diritto di astenerti dal lavoro per le ore previste. Se invece non sei coinvolto direttamente, puoi comunque sostenere lo sciopero partecipando alle manifestazioni e ai cortei che si terranno in tutte le principali città italiane.

Oltre a partecipare alle manifestazioni, puoi anche sostenere lo sciopero boicottando i prodotti delle aziende che non hanno aderito allo sciopero o che non rispettano i diritti dei lavoratori.

Qual è l'impatto dello sciopero?

Lo sciopero generale del 29 novembre avrà un impatto significativo sulla vita quotidiana degli italiani. Ci saranno disagi nei trasporti, nella sanità, nella scuola e nei servizi essenziali. Tuttavia, lo sciopero è anche un'occasione per riflettere sulle condizioni dei lavoratori e sulla necessità di una maggiore giustizia sociale.

Il governo ha definito lo sciopero "inutile" e "dannoso per l'economia", ma i sindacati rivendicano il diritto di protestare contro una manovra che considerano iniqua e penalizzante per i lavoratori.

Lo sciopero generale del 29 novembre è un evento importante nella storia del movimento sindacale italiano. È un segnale forte che i lavoratori non sono disposti a tollerare le ingiustizie e che chiedono di essere coinvolti nelle decisioni economiche del Paese.