Nato ad Ardmore, in Oklahoma, nell'estate del 1996, Scheffler si è innamorato del golf fin dalla tenera età. A soli 15 anni, aveva già vinto il prestigioso American Junior Golf Championship. Crescendo, la sua stella continuò a brillare e nel 2015 si guadagnò una borsa di studio per giocare a golf all'Università del Texas.
Durante il suo periodo all'università, Scheffler si distinse come una forza da non sottovalutare. Ha accumulato numerose vittorie e riconoscimenti, tra cui il Ben Hogan Award come miglior golfista universitario d'America nel 2017. La sua prestazione costante e i suoi modi pacati lo hanno reso un beniamino dei tifosi.
Il passaggio al golf professionisticoDopo aver lasciato l'università, Scheffler si è lanciato nel mondo del golf professionistico con grande anticipazione. Ha iniziato la sua carriera sul Korn Ferry Tour, la lega di sviluppo del PGA Tour, e ha ottenuto la sua prima vittoria professionale nell'arco di un anno. La sua ascesa verso il PGA Tour è stata rapida e nel 2019 ha ottenuto la sua prima vittoria nel circuito maggiore, al Phoenix Open.
Un anno da sogno
Il 2022 è stato l'anno in cui Scheffler si è affermato come un contendente di livello mondiale. Ha vinto quattro tornei sul PGA Tour, tra cui il prestigioso Masters Tournament, diventando il primo giocatore a indossare la famosa giacca verde sin dal 1979. Con questi successi, ha scalato le classifiche mondiali ed è diventato il numero uno del golf.
Lo stile di gioco
Lo stile di gioco di Scheffler è caratterizzato da precisione, costanza e un approccio imperturbabile. È noto per i suoi colpi puliti e potenti, per la sua abilità nel putt e per la sua capacità di mantenere la calma sotto pressione. È anche uno dei giocatori più lunghi del tour, il che gli dà un vantaggio sui lunghi par 4 e par 5.
Una promessa per il futuro
A soli 26 anni, Scheffler ha ancora molto potenziale da esprimere. Con il suo talento naturale, l'impegno e la determinazione, sembra destinato a continuare a dominare il mondo del golf negli anni a venire. I tifosi non vedono l'ora di vedere cosa riserva il futuro a questo astro nascente, e sono convinti che abbia il potenziale per diventare uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi.