Simone Borgese: un viaggio musicale nell'anima




Il mio viaggio musicale è iniziato a cinque anni, su un vecchio pianoforte a coda. Le melodie fluivano dalle mie piccole dita come fiumi cristallini, portandomi in un mondo incantato. Ricordo ancora l'emozione di sentir vibrare le corde sotto il mio tocco, il loro suono magico che risuonava nella stanza silenziosa.
Col tempo, la musica è diventata la mia più cara compagna. Mi ha accompagnato in ogni momento, consolandomi nei momenti tristi e infondendomi coraggio nelle sfide. Ho scoperto che la musica aveva il potere di esprimere emozioni che non potevo trovare parole per dire, creando un ponte tra il mio cuore e il mondo.
Ho iniziato a suonare in pubblico a otto anni, timido e tremante, ma determinato a condividere la mia passione con gli altri. Le prime esibizioni sono state piene di "farfalle nello stomaco", ma con ogni nota suonata, la paura si scioglieva, sostituita da un senso di libertà e gioia.
Il palcoscenico è diventato il mio santuario, un luogo in cui potevo essere me stesso e comunicare con il pubblico attraverso il linguaggio universale della musica. Ho viaggiato per il mondo, esibendomi in sale da concerto prestigiose e condividendo il mio amore per la musica con persone di ogni estrazione sociale.
La musica ha anche avuto un profondo impatto sulla mia vita personale. Mi ha insegnato l'importanza della disciplina, della perseveranza e dell'autoespressione. Mi ha aiutato a sviluppare una sensibilità e un'empatia che porto nella mia vita quotidiana.
Oltre alle esibizioni, mi dedico anche alla composizione. È un processo intimo e creativo in cui posso esprimere me stesso liberamente. Le mie composizioni sono ispirate alla vita, all'amore, alla natura e alle esperienze umane universali.
Credo che la musica abbia il potere di unire le persone, di creare un senso di comunità e di essere una forza per il bene nel mondo. È un linguaggio che tutti possono comprendere, indipendentemente dalla loro età, provenienza o cultura.
La musica è il respiro della mia anima, la mia fonte di ispirazione e di gioia. Continuerò a suonare e comporre finché avrò un pianoforte davanti e una melodia che vuole essere cantata.