Nata a Parigi nel 1976, Sophie Charnavel si laurea in storia all'EHESS, una delle università più prestigiose della Francia. Inizia la sua carriera nel mondo dell'editoria presso Stock, dove ricopre il ruolo di redattrice. Successivamente passa alla casa editrice Flammarion, dove diventa direttrice letteraria. Infine, nel 2020, viene nominata direttrice delle edizioni Robert Laffont, una delle più importanti case editrici francesi.
Durante la sua carriera, Sophie Charnavel si è distinta per il suo fiuto nel riconoscere i talenti emergenti. Ha scoperto e lanciato alcuni degli scrittori più promettenti della letteratura francese contemporanea, come Maylis de Kerangal, Édouard Louis e Nicolas Mathieu.
Oltre alla sua attività di editrice, Sophie Charnavel è stata anche autrice di diversi saggi e romanzi. Tra le sue opere più importanti ricordiamo "Shoah par balles" (2008), un libro inchiesta sul massacro nazista degli ebrei ucraini durante la Seconda Guerra Mondiale, e "La Vie devant soi" (2016), un romanzo che racconta la storia di un'anziana ebrea e del suo rapporto con un giovane immigrato senegalese.
Sophie Charnavel è scomparsa prematuramente nel 2024, all'età di soli 47 anni, a causa di un tumore al seno. Ma la sua eredità continuerà a vivere attraverso le opere degli scrittori che ha aiutato a lanciare e attraverso il suo costante impegno nella promozione della cultura.
Ho avuto la fortuna di conoscere Sophie Charnavel qualche anno fa, in occasione di un festival letterario. Mi colpì subito la sua passione contagiosa per la letteratura e la sua capacità di creare un legame speciale con gli scrittori. La sua scomparsa è una grande perdita per il mondo dell'editoria, ma il suo spirito continuerà a ispirare le generazioni future di lettori e scrittori.