Nato a Perugia il 13 maggio 1957, Tacconi è figlio d'arte: suo padre, Roberto, era un portiere della Ternana. Sin da piccolo, Stefano mostra un talento innato per il calcio e, a soli 16 anni, debutta in Serie A con la maglia del Pisa.
Dopo quattro stagioni in Toscana, Tacconi viene acquistato dalla Juventus nel 1983. In bianconero, Tacconi vive il periodo più glorioso della sua carriera, vincendo 5 Scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa UEFA e 1 Supercoppa UEFA.
Tacconi è un portiere spettacolare, capace di parate miracolose e di interventi decisivi. È anche un leader carismatico, capace di trascinare i suoi compagni di squadra.
Ma Tacconi è famoso anche per il suo carattere forte e per le sue dichiarazioni spesso controverse. È un personaggio che non passa inosservato, amato da molti e odiato da altri.
La notte del 5 maggio 1985, Tacconi è protagonista di una delle partite più importanti della storia del calcio italiano. La Juventus affronta il Liverpool nella finale di Coppa dei Campioni all'Heysel di Bruxelles.
La partita viene tragicamente macchiata dalla morte di 39 tifosi della Juventus, schiacciati dalla folla. Tacconi, che quella sera è in campo, vive quei drammatici momenti con grande apprensione.
Dopo il disastro dell'Heysel, Tacconi diventa un simbolo della rinascita della Juventus. Il portiere bianconero è uno dei protagonisti della squadra che vince la Coppa dei Campioni nel 1988, dieci anni dopo la tragedia del Filadelfia.
Nel 1994, Tacconi lascia la Juventus e si trasferisce al Genoa. Dopo due stagioni in Liguria, il portiere perugino torna in Serie A con la maglia del Bologna.
Nel 1998, Tacconi si ritira dal calcio giocato e inizia la carriera di allenatore. Allena diverse squadre di Serie B e C, ma senza ottenere grandi successi.
Oggi, Stefano Tacconi è un opinionista televisivo. È spesso ospite di trasmissioni sportive, dove commenta le partite di calcio e discute di attualità.
Stefano Tacconi è un uomo di carattere. È un leader, un vincente, ma anche un personaggio controverso. È un uomo che non ha mai avuto paura di dire quello che pensa, anche se le sue opinioni sono spesso impopolari.
Tacconi è un personaggio unico nel mondo del calcio. È un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Juventus e del calcio italiano.
Se vuoi conoscere meglio la storia di Stefano Tacconi, ti consiglio di leggere la sua autobiografia, "Cronache di un vincente". In questo libro, Tacconi racconta la sua vita, le sue vittorie e le sue sconfitte.