Stupinigi, una perla del Barocco piemontese




Nel cuore della pianura piemontese, a pochi chilometri da Torino, sorge l'imponente Palazzina di Stupinigi, un capolavoro dell'architettura barocca che affascina per la sua storia, la sua bellezza e la sua atmosfera unica.

Voluta da Vittorio Amedeo II di Savoia come residenza di caccia, la Palazzina fu progettata dall'architetto Filippo Juvarra, che riuscì a creare una residenza di straordinaria eleganza e raffinatezza.

  • La facciata: il prospetto principale della Palazzina è caratterizzato da una lunga galleria con colonne doriche e da due torri laterali, che conferiscono all'edificio un aspetto imponente e maestoso.
  • Il Salone d'onore: il cuore della Palazzina è il Salone d'onore, un'immensa sala affrescata dal pittore Domenico Olivieri con scene di caccia e di guerra. Il soffitto è decorato da un grandioso affresco raffigurante l'apoteosi di Ercole e le pareti sono ornate da stucchi e arazzi.
  • La cappella: un piccolo gioiello architettonico, la cappella è dedicata a San Uberto, protettore dei cacciatori. L'interno è decorato con affreschi e stucchi, tra cui spicca la pala d'altare raffigurante la conversione di San Uberto.
  • Il parco: la Palazzina è circondata da un vasto parco, progettato dallo stesso Juvarra. Il parco è caratterizzato da giardini all'italiana, fontane, statue e una grande peschiera. È il luogo ideale per passeggiare, rilassarsi e ammirare la bellezza della natura.

Stupinigi è un luogo magico dove il passato e il presente si incontrano, un luogo che invita a sognare e a perdersi nella bellezza dell'arte e della storia. È una meta imperdibile per gli amanti dell'architettura, della cultura e della natura, un luogo che resterà nel vostro cuore per sempre.

Un consiglio: visitate Stupinigi durante la primavera, quando il parco è in fiore e i colori della natura rendono l'atmosfera ancora più suggestiva.