La Svizzera e la Germania sono due paesi confinanti con una lunga e complessa storia. Le due nazioni condividono molti legami culturali e linguistici, ma hanno anche sperimentato periodi di tensione e conflitto.
Le origini dell'amicizia tra Svizzera e Germania risalgono al Medioevo. Nel 1291, i tre cantoni fondatori della Svizzera si allearono con l'Imperatore del Sacro Romano Impero, garantendo così la loro indipendenza dall'Austria. Nei secoli successivi, la Svizzera continuò a mantenere stretti legami con la Germania, che era il suo principale partner commerciale.
Tuttavia, l'amicizia tra i due paesi fu messa a dura prova durante la seconda guerra mondiale. La Germania nazista di Adolf Hitler invase la Polonia nel 1939, dando inizio alla seconda guerra mondiale. La Svizzera rimase neutrale durante il conflitto, ma ciò non impedì alla Germania di violare ripetutamente la sua sovranità. Nel 1940, i tedeschi bombardarono la città di Schaffhausen, uccidendo oltre 70 persone. Nel 1944, i tedeschi tentarono di invadere la Svizzera, ma furono respinti dall'esercito svizzero.
Dopo la guerra, la Svizzera e la Germania ristabilirono gradualmente le loro relazioni. Nel 1951, i due paesi firmarono un trattato di amicizia, che rimane in vigore ancora oggi. Tuttavia, le tensioni tra i due paesi non sono mai del tutto scomparse. Negli ultimi anni, ci sono stati disaccordi su questioni come l'immigrazione, la tassazione e la politica estera.
Nonostante le tensioni, la Svizzera e la Germania rimangono partner stretti. I due paesi condividono un confine comune, una lingua comune e una storia comune. Sono anche due delle economie più forti d'Europa e dipendono l'una dall'altra per il commercio e gli investimenti.