Terremoto Napoli: paura e danni

La terra ha tremato a Napoli, causando paura e qualche danno. La scossa di magnitudo 4,0 è stata avvertita chiaramente alle 01:00 del mattino, svegliando molti napoletani.
L'epicentro è stato localizzato nel Golfo di Pozzuoli, a circa 10 chilometri a nord-est di Napoli. La scossa è stata seguita da una serie di altre scosse di minore intensità.
Paura e danni
La scossa ha causato molta paura tra i napoletani, che hanno temuto il peggio. Fortunatamente, non ci sono stati feriti gravi, ma si registrano alcuni danni alle abitazioni.
In particolare, alcune abitazioni del centro storico sono state lievemente danneggiate, con la caduta di intonaco e di alcune tegole. Anche alcune chiese hanno riportato danni.

"Ho sentito un boato e ho pensato al terremoto di Ischia"

Maria, residente nel centro storico
"Ho sentito un boato fortissimo e ho subito pensato al terremoto di Ischia. Ho avuto molta paura, perché pensavo che potesse succedere qualcosa di grave. Mi sono alzata in piedi e mi sono rifugiata in un angolo della casa", haraccontato Maria, una residente del centro storico.

"Ho visto cadere l'intonaco dal soffitto"

Giovanni, residente nel quartiere Posillipo
"Ero a letto quando ho sentito la scossa. Ho visto cadere l'intonaco dal soffitto e ho sentito anche un forte odore di gas. Ho avuto paura e sono sceso in strada", ha raccontato Giovanni, un residente del quartiere Posillipo.
Controlli e verifiche
Dopo la scossa, i vigili del fuoco e la protezione civile hanno effettuato controlli e verifiche nelle zone colpite. Non sono stati riscontrati danni strutturali gravi, ma solo lievi lesioni ad alcuni edifici.
La situazione è sotto controllo e non ci sono particolari pericoli per la popolazione. Tuttavia, si raccomanda di prestare attenzione e di segnalare eventuali anomalie o danni.
Passato e futuro
Napoli non è nuova ai terremoti. Nell'ultimo secolo, la città è stata colpita da diversi sismi, tra cui il terremoto del 1980 che causò oltre 2.500 morti.
I napoletani sono consapevoli del rischio sismico e cercano di conviverci nella maniera migliore possibile. La prevenzione e la preparazione sono fondamentali per ridurre i danni in caso di terremoto.

"Ricordiamoci del terremoto dell'Irpinia"

Angelo, giovane attivista
"Non dimentichiamoci del terremoto dell'Irpinia. Dobbiamo essere sempre preparati, perché un terremoto può succedere in qualsiasi momento", ha detto Angelo, un giovane attivista che si occupa di prevenzione sismica.

"Non dobbiamo abbassare la guardia"

Rosario, presidente della protezione civile
"Non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo continuare a fare prevenzione e a preparare la popolazione ai rischi sismici", ha detto Rosario, presidente della protezione civile di Napoli.
Call to action
In caso di terremoto, ricordatevi di:
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Mantenere la calma

Rifugiarsi sotto un tavolo o in un angolo dell'edificio

Allontanarsi da finestre, vetrine e porte

Non prendere l'ascensore

Se siete all'aperto, cercate un'area aperta e lontana da edifici

Dopo il terremoto, controllate la vostra abitazione e segnalate eventuali danni