Thierry Breton è un uomo con una missione: rendere l'Europa leader mondiale nel settore spaziale. Come commissario europeo per il mercato interno, è responsabile della supervisione di tutte le politiche dell'UE in materia di spazio, dalla ricerca e sviluppo al lancio dei satelliti. È una posizione che gli si addice perfettamente, data la sua lunga carriera nel settore spaziale, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Breton è nato a Parigi nel 1955 e ha studiato ingegneria all'École Nationale Supérieure de l'Aéronautique et de l'Espace. Dopo la laurea ha lavorato presso l'Agenzia spaziale europea (ESA) in vari ruoli, tra cui quello di direttore del programma dei lanciatori Ariane. Nel 2005 è stato nominato ministro dell'Economia, delle Finanze e dell'Industria nel governo francese, un ruolo che ha ricoperto fino al 2007. Nel 2008 è diventato CEO di Atos, una multinazionale francese di servizi IT.
Breton è un convinto sostenitore dell'importanza del settore spaziale per l'economia e la sicurezza europea. Rtiene che lo spazio sia un fattore essenziale per la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e l'innovazione. È inoltre convinto che lo spazio sia essenziale per la sicurezza dell'Europa, poiché fornisce informazioni e servizi critici per le forze armate, i governi e le imprese.
Sotto la guida di Breton, l'UE ha compiuto progressi significativi nella sua ambizione di diventare leader mondiale nel settore spaziale. Nel 2021, l'UE ha lanciato il suo primo satellite di navigazione globale, Galileo, che fornisce servizi di posizionamento e navigazione precisi a utenti di tutto il mondo. L'UE ha anche lanciato il suo primo satellite di osservazione della Terra, Copernicus, che fornisce dati vitali sull'ambiente, il clima e la sicurezza.
Breton non è privo di critici. Alcuni lo accusano di essere troppo vicino all'industria spaziale e di non fare abbastanza per promuovere la concorrenza. Altri sostengono che sia troppo ambizioso e che i suoi piani per il settore spaziale siano irrealistici. Tuttavia, non c'è dubbio che Breton sia un leader visionario e determinato a rendere l'Europa un leader mondiale nel settore spaziale.
Se riuscirà o meno a raggiungere questo obiettivo rimane da vedere. Ma una cosa è certa: Thierry Breton è un uomo con una missione e non si fermerà finché non l'avrà portata a termine.