Tsunami Giappone terremoto




Scrivo come sopravvissuto al terremoto e al successivo tsunami in Giappone.
La terra tremò sotto i miei piedi come un terremoto. Ho sentito un rombo e ho visto gli edifici crollare intorno a me. Sono scappato per salvarmi la vita, terrorizzato e incapace di credere a ciò che stavo vedendo.
L'acqua è arrivata all'improvviso, come un gigante che si scagliasse contro di me. Mi ha travolto, trascinandomi via dalla mia casa e dalla mia famiglia. Ho lottato per respirare, per tenermi a galla, ma l'acqua era troppo forte.
Poi il buio.
Quando mi sono svegliato, ero su una spiaggia, solo e ferito. Non avevo idea di dove fossi o di cosa fosse successo alla mia famiglia. Ho vagato per giorni, cercando aiuto, ma non ho trovato altro che distruzione e disperazione.
Ho perso tutto in quel giorno terribile. La mia casa, la mia famiglia, la mia vita. Ma ho anche imparato qualcosa di importante. Ho imparato che la vita è preziosa e che dobbiamo apprezzare ogni momento.
Ho imparato anche che nei momenti più bui, possiamo trovare la forza e la resilienza per andare avanti. Non dimenticherò mai quel giorno, ma non lascerò che mi definisca. Continuerò a vivere, porterò avanti la memoria della mia famiglia e aiuterò altri che hanno vissuto perdite simili.
Il terremoto e lo tsunami in Giappone sono stati un'esperienza terrificante, ma mi hanno anche insegnato l'importanza della vita e della resilienza.
Non dimentichiamo mai le vittime di questa tragedia. Possiamo onorare la loro memoria vivendo le nostre vite al meglio e aiutando gli altri in difficoltà.