Non so voi, ma quando penso ai film ambientati in mondi lontani e misteriosi, la mia mente corre subito a "Un mondo a parte". Questo film del 1999, diretto dal maestro iraniano Abbas Kiarostami, è una piccola perla nascosta che merita di essere scoperta e riscoperta.
Siamo in un villaggio sperduto tra le montagne del nord dell'Iran. Un gruppo di bambini sta preparando una recita per la loro scuola. La loro insegnante, convinta di essere una regista, li guida con dedizione e passione.
Ma il loro piccolo mondo è sconvolto dall'arrivo di un team cinematografico che sta girando un film nella zona. I bambini sono affascinati dalle telecamere, dagli attori e dalle luci. Sognano di entrare a far parte di quel mondo magico.
Kiarostami ci immerge in questo "mondo a parte" con delicatezza e poesia. I bambini sono i veri protagonisti del film, con la loro innocenza e il loro entusiasmo. Li seguiamo nelle loro avventure, nelle loro risate e nelle loro delusioni.
Il film è un inno all'infanzia e al potere dell'immaginazione. Ci ricorda che anche nei luoghi più remoti e nelle situazioni più semplici, possiamo trovare bellezza, magia e infinito stupore.
Se state cercando un film che vi regali emozioni genuine e vi faccia credere nella magia, "Un mondo a parte" è quello che fa per voi. Non perdetevelo.