In questa intervista esclusiva, Laurent Gerra ci racconta la sua vita, la sua carriera e le sue passioni.
Ho iniziato a fare il comico a 18 anni, imitando i miei amici e familiari.
Mi piaceva far ridere la gente e mi sono presto reso conto che il palco era il mio posto.
Ho iniziato a esibirmi nei cabaret e ho avuto la fortuna di essere notato da alcuni produttori televisivi che mi hanno offerto un contratto.
Da quel momento, la mia carriera è decollata.
Il segreto è l'osservazione.
Quando imito qualcuno, studio attentamente i suoi movimenti, la sua voce e il suo modo di parlare.
È importante cogliere le sfumature che rendono unica una persona.
Penso che sia anche importante avere molto rispetto per i personaggi che si imitano.
Non mi prendo mai gioco di loro, cerco solo di mettere in risalto i loro lati divertenti.
Ci sono molti comici che ammiro, ma alcuni dei miei preferiti sono Charlie Chaplin, Buster Keaton e Jacques Tati.
Mi piace la loro capacità di far ridere le persone senza usare volgarità o linguaggio offensivo.
Sono dei veri maestri della commedia.
Ho in programma di continuare a fare spettacoli e scrivere nuovi sketch.
Mi piacerebbe anche fare un film un giorno.
Sono sempre alla ricerca di nuove sfide e mi piace sperimentare cose nuove.
Grazie a te. È stato un piacere.