Il match tra Venezia e Atalanta, in programma domenica prossima, sarà un crocevia importante per entrambe le squadre. I lagunari, dopo l'ottimo inizio di stagione, hanno perso un po' di smalto nelle ultime settimane, mentre i bergamaschi hanno trovato continuità di risultati e sono ora in piena corsa per un posto in Champions League.
Il Venezia, allenato dal giovane tecnico Paolo Zanetti, è una squadra che gioca un calcio offensivo e spettacolare, ma che spesso pecca di concretezza sotto porta. L'Atalanta, invece, è una squadra più pragmatica, che predilige il gioco di squadra e il possesso palla.
In attacco, il Venezia può contare su un tridente offensivo molto pericoloso, composto da Johnsen, Crnigoj e Okereke. L'Atalanta, invece, ha un reparto offensivo altrettanto valido, con Zapata, Ilicic e Muriel che sono sempre in grado di fare la differenza.
A centrocampo, il Venezia fa affidamento sull'esperienza di Modolo e Vacca, mentre l'Atalanta ha un centrocampo più fisico e tecnico, con Freuler, De Roon e Malinovskyi.
In difesa, il Venezia ha un reparto difensivo abbastanza solido, con Caldara, Ampadu e Ellertsson che formano una linea a tre molto compatta. L'Atalanta, invece, ha una difesa più duttile, che può schierarsi sia a tre che a quattro, con Toloi, Palomino e Demiral che sono i punti di riferimento.
In porta, il Venezia ha Maenpaa, mentre l'Atalanta ha Sportiello. Entrambi i portieri sono molto affidabili e sarà interessante vedere chi avrà la meglio in questa sfida.
Insomma, si preannuncia un match molto interessante tra due squadre che hanno obiettivi ambiziosi. Il Venezia vuole tornare a vincere per consolidare il suo posto in zona Europa League, mentre l'Atalanta vuole continuare a inseguire il sogno Champions League.