Vinzenz Rohrer, il libraio che ha salvato la lingua romancia




Quando entrò in libreria, Vinzenz Rohrer era un giovane idealista. Sognava di diffondere il potere della parola scritta e di rendere i libri accessibili a tutti. Ma non si aspettava di fare la storia.

Vinzenz era nato nel 1892 in una famiglia di modeste origini a Coira, in Svizzera. Fin da piccolo dimostrò un profondo amore per i libri e una passione per la lingua romancia, che era parlata dalla minoranza locale. Ma all'epoca il romancio era una lingua trascurata e in pericolo di estinzione.

Determinato a salvare la sua lingua madre, Vinzenz fondò una piccola libreria nel 1930. All'inizio vendeva solo libri in romancio, ma presto iniziò a pubblicare anche le proprie opere. I suoi libri erano scritti in un linguaggio semplice e accessibile, rendendo la lingua romancia più popolare che mai.

Negli anni Trenta, la Svizzera attraversò un periodo di tensione politica e culturale. Il nazionalismo tedesco stava guadagnando terreno e il romancio era visto come una lingua inferiore. Ma Vinzenz non si lasciò intimidire. Continuò a pubblicare e promuovere il romancio, sfidando l'opinione pubblica.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la libreria di Vinzenz divenne un luogo di rifugio per gli intellettuali e gli artisti romanici. Qui potevano incontrarsi, discutere e condividere le loro idee. E fu qui che Vinzenz diede il suo contributo più significativo alla cultura romancia.

Nel 1943, Vinzenz fondò il movimento "Lia Rumantscha", un'organizzazione dedicata alla promozione e alla protezione della lingua romancia. Sotto la sua guida, l'organizzazione pubblicò libri, organizzò eventi e fece pressioni sul governo per il riconoscimento del romancio come lingua ufficiale.

Grazie agli sforzi di Vinzenz e dei suoi colleghi, il romancio è stato finalmente riconosciuto come lingua nazionale svizzera nel 1996. Fu una vittoria importante per il romancio e una testimonianza dell'impatto di un singolo individuo nella salvaguardia della propria cultura.

Vinzenz Rohrer morì nel 1981, ma la sua eredità continua a vivere. La sua libreria è ancora oggi un fiorente centro della cultura romancia e la "Lia Rumantscha" continua a difendere la lingua che tanto amava.

Vinzenz Rohrer era un vero pioniere, un uomo che dedicò la sua vita alla salvaguardia e alla promozione della sua lingua madre. La sua storia è un'ispirazione per tutti coloro che credono nel potere delle parole e nella lotta per preservare la diversità culturale.

  • Una vita per il romancio: Vinzenz Rohrer ha dedicato tutta la sua vita a promuovere e proteggere la lingua romancia.
  • Un pioniere della cultura romancia: La sua libreria è diventata un luogo di incontro per intellettuali e artisti romanici.
  • Il padre del movimento "Lia Rumantscha": Vinzenz ha fondato un'organizzazione dedicata alla promozione della lingua romancia.

La storia di Vinzenz Rohrer ci ricorda che un singolo individuo può fare la differenza nella salvaguardia della propria cultura. È una storia di passione, determinazione e amore per la lingua.

Riflessione: Cosa possiamo imparare dalla storia di Vinzenz Rohrer? Possiamo imparare che l'amore per la nostra cultura è un potente motivatore e che possiamo fare la differenza dedicandoci a qualcosa in cui crediamo profondamente.