\Zermatt Hochwasser\




Era il 23 settembre 2021 quando le forti piogge hanno messo a dura prova Zermatt, la pittoresca cittadina ai piedi del Cervino.

I torrenti Dala e Gornera si sono ingrossati, riversando torrenti d'acqua nella valle. Le strade si sono trasformate in torrenti impetuose, trascinando auto e detriti. Le case e i negozi sono stati allagati, lasciando dietro di sé un'ombra di distruzione.

Come residente di Zermatt, ho assistito in prima persona alla devastazione. Il boato assordante dell'acqua che si abbatteva, le urla di aiuto mentre le persone venivano trascinate via... sono ricordi indelebili che rimarranno con me per sempre.

Ma in mezzo alla tragedia, c'era anche un senso di unità e resilienza.

I vicini si sono aiutati a vicenda a pulire le strade e a salvare i loro averi. I volontari hanno lavorato senza sosta per soccorrere le persone colpite dall'alluvione. E il mondo intero ha offerto il suo sostegno con donazioni e messaggi di solidarietà.

Il giorno dopo l'alluvione, ho visitato il cuore del disastro: la stazione ferroviaria di Zermatt.

Era uno spettacolo straziante. I treni erano ribaltati e anneriti, le banchine erano ridotte a rovine. Ma anche qui, tra le macerie, ho visto la speranza.

Gli operai ferroviari lavoravano freneticamente per ripristinare la linea, determinati a riportare Zermatt alla normalità. I passeggeri, nonostante le difficoltà, mantenevano un atteggiamento positivo, dimostrando che lo spirito di questa città era indomito.

Zermatt ha attraversato una tempesta, ma ne è uscita più forte che mai. L'alluvione ha lasciato una cicatrice, ma ha anche rivelato il vero volto di questa comunità: un luogo di coraggio, resilienza e incrollabile spirito umano.

Oggi, Zermatt sta lentamente guarendo dalle ferite.

Le strade sono state riparate, le case sono state ricostruite. Ma il ricordo dell'alluvione rimarrà sempre, un promemoria della fragilità della natura e della forza dello spirito umano.

Mentre osservo il Cervino che si erge maestoso sullo sfondo, non posso fare a meno di sentirmi grato per la resilienza della mia città.

Zermatt è una città che ha affrontato l'avversità con coraggio e determinazione. Ed è una città che continuerà a prosperare per molti anni a venire, nonostante le sfide che il futuro potrebbe riservarle.